SCALONE

Sullo scalone che conduce al piano nobile si fronteggiano i ritratti marmorei di Andrea Appiani e Antonio Canova, scolpiti da Pompeo Marchesi e completati da eloquenti epigrafi celebrative. A questo scultore lombardo, aggiornatosi sul classicismo romano nel corso di un prolungato soggiorno di studio, si devono opere ideali che ripropongono la perdurante classicità codificata da Canova. Tra le altre opere esposte si segnalano il Canova eseguito dal suo allievo Raimondo Trentanove e il ritratto di Carlo Amati, architetto fra i più celebri del Neoclassicismo lombardo.