Medardo Rosso

SALA XXVII

Un ambiente monografico, recentemente riallestito, è dedicato alle opere di uno degli scultori più significativi nell'evoluzione del linguaggio figurativo internazionale. Medardo Rosso, dopo una breve frequentazione dei corsi regolari dell'Accademia di Brera a Milano, si forma negli anni segnati dagli esiti più tardi della produzione scapigliata e dalla contemporanea, crescente attenzione al contesto sociale cittadino. In questo ambito nascono le opere di Rosso, i cui soggetti rimandano a una Milano popolare (monelli, vecchi, prostitute, portinaie): spunti realistici affrontati con sguardo rapido e crudo, fissati senza compiacimento descrittivo in figure dalle superfici mosse e vibranti di luce. Dal 1889 Rosso soggiorna a Parigi per trent'anni, frequentando lo stimolante ambiente culturale cittadino e proseguendo l'instancabile sperimentazione sui materiali (terracotta, gesso, bronzo, cera), cui si aggiungono la fascinazione per il mezzo fotografico e la continua rielaborazione di temi e soggetti.