Armando Spadini

SALA VI

Spadini, originario della Toscana, si trasferì nel 1910 a Roma e lì orientò la sua pittura mantenendosi estraneo ad ogni esperienza di avanguardia: nacque così un personale naturalismo, basato su una libera e appassionata osservazione del vero, non esente però dall'influenza esercitata sul pittore dalle opere degli impressionisti (in particolare Renoir). Sua modella prediletta è, fin dalla tenera età, la figlia Anna (Anna in bianco e Bambini e fiori). Nella sala monografica, interamente dedicata a paesaggi, figure e nature morte, si possono pienamente apprezzare la pennellata ricca e luminosa e lo stile quasi intimistico che contraddistinguono le opere di Spadini, artista appartato e apprezzato da una ristretta cerchia di ammiratori.