Francesco Hayez
SALA XII
Il massimo pittore italiano dell'Ottocento si formò a Roma, dove giunse dalla natia Venezia, respirando la temperie culturale e figurativa dominata da Canova. Dopo essersi stabilito a Milano, si guadagnò presto il ruolo di capofila della nuova scuola pittorica del Romanticismo storico. Le opere esposte nella sala testimoniano l'altissimo livello qualitativo raggiunto dal pittore nei ritratti di uomini e donne illustri del tempo. La magnifica immagine di Matilde Juva Branca, o i due ritratti della contessina Morosini da bambina e da giovane donna o infine la classica immagine di Alessandro Manzoni permettono di apprezzare la capacità di introspezione psicologica e il sapiente uso del colore, di matrice tizianesca, che fecero di Hayez un ritrattista in grado di reggere il confronto con il francese Ingres.
OPERE ESPOSTE
Francesco Hayez (1791- 1882)Ritratto della contessa Antonietta Negroni Prati Morosini1871
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Eliseo Sala (1813- 1879)Ritratto di signora (Ritratto della marchesa Luisa d'Azeglio Blondel Maumery)1844
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Giovanni Pandiani (1809- 1879)Egle al fonte1846
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Francesco Hayez (1791- 1882)Ritratto di Matilde Juva Branca1851
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Francesco Hayez (1791- 1882)Ritratto di Antonio Rosmini1853
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Francesco Hayez (1791- 1882)Ritratto di Alessandro Manzoni1874
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Vincenzo Vela (1820- 1891)Flora - La Primavera1882
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Francesco Hayez (1791- 1882)Ritratto della contessina Antonietta Negroni Prati Morosini1858
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